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NABA annuncia la partnership con Hacer Creativo, UT-HUB (Magic Fennec Training Centre), Royal Danish Academy of Fine Arts e FEM-DEVS per la realizzazione del progetto “FAIR GAME / Favorire l'equilibrio di genere, la resilienza e la leadership nelle carriere del game design”, finanziato dall'Unione Europea tramite il canale Erasmus+ nella sezione HED / Cooperation Partnership in Higher Education.  

Ideato con lo scopo di promuovere un cambio sociale in direzione dell’equità di genere nel settore videoludico a partire da un cambiamento concreto sia a livello di industria che di formazione, questo progetto intende fornire alle persone che si autodeterminano nel genere femminile la possibilità di promuovere ecosistemi tecnologici inclusivi e le competenze digitali necessarie al design del videogioco. 

 

NABA partecipa a “FAIR GAME”: momenti di formazione e scambio  

L'iniziativa “FAIR GAME” prevede diversi momenti di formazione e confronto. A gennaio 2024, a Barcellona, si sono tenuti i primi workshop online e in presenza, intitolati “Women in Games Re-defining success” e organizzati da FemDevs (associazione indipendente delle donne sviluppatrici di videogiochi che, con focus sulla parità di genere, divulga la cultura del videogioco attraverso incontri, workshop, conferenze e programmi formativi per tutte le età). I successivi workshop, “Programming in a safe, non-judgmental and noncompetitive space”, si sono tenuti a maggio 2024 a Malmö, promossi dalla Royal Danish Academy of Fine Arts (Università di Architettura e Design di Copenaghen).  

A ottobre 2024, nuovamente a Barcellona, sono previsti i workshop “The future of videogaming”, organizzati da FemDevs e rivolti a studentesse delle scuole primarie e secondarie, con restituzione pubblica online.  

 

NABA partecipa a “FAIR GAME”: i risultati 

 Oltre al “Fair Game White Paper e Best Practice Guide”, un report non accademico che contiene osservazioni e consigli su come migliorare il sistema del settore dei videogiochi, e al documentario legato al progetto, mostrato in esclusiva a Copenhagen durante l’inverno 2024 e pronto per essere presentato nel Campus NABA di Milano con un evento conclusivo che si terrà nel 2025, il progetto prevede anche un Dual Cities Summer Course.   

  

Quest’ultimo si articola in tre parti. La prima parte si è tenuta presso il Campus NABA di Milano, dall’1 al 12 luglio: quindici studentesse selezionate tramite open call, provenienti da NABA, dalla Royal Danish Academy of Fine Arts e da Hacer Creativo (istituzione di Saragozza per la produzione di progetti culturali internazionali e scuola in cui viene insegnata l’Istruzione Artistica Superiore in Design a livello universitario), hanno approfondito tematiche teoriche e interdisciplinari su questioni di genere e inclusività.  

 

Successivamente, a Saragozza dal 2 al 13 settembre, presso Magic Fennec (azienda che si occupa di Virtual production a livello professionale), e UT-Hub (scuola di formazione per la produzione virtuale e il videogame), le stesse studentesse continueranno la formazione sviluppando progetti pratici e partecipando a momenti di tutoring con professionisti del mondo dell’Industria. Il terzo e ultimo momento prevede la “Design Challenge”: nei successivi sei mesi, le partecipanti lavoreranno ai loro progetti individuali che, a settembre 2025, presenteranno a Saragozza. 

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