Il 16 dicembre dalle 9 alle 12, nell’Aula 0.01 della sede dell’Accademia a Roma, NABA ospiterà il laboratorio “Verso il giardino e la scuola di Herat in esilio”, in collaborazione con Stalker, nell'ambito del progetto triennale “La Zattera. Alla deriva tra storie e immaginari della città invisibile (Roma 1870-2020)”. Attraverso interventi di persona e da remoto, l’incontro coinvolgerà docenti e studenti della scuola Afghana di Herat, attualmente in esilio, oltre a Silvia Simoncelli, NABA Head of Education - Roma, e Marco Scotini, NABA Visual Arts Department Head, in una discussione che intreccerà i temi della formazione e produzione artistica a quelli della migrazione.
Uno spazio di relazione tra Roma ed Herat, tra chi dà e chi cerca rifugio. Una scuola di miniature ma anche un giardino: famosi nel mondo erano le miniature e i giardini di Herat. Un piccolo ecosistema in cui ritessere le relazioni tra natura ed arte, luogo di libera espressione artistica: pittura, miniature, fotografia, musica e poesia che ad Herat oggi sono condannate al silenzio e alla clandestinità. “La scuola di Herat in esilio a Roma” vuole essere uno spazio di azione, formazione e trasformazione, reciproca, aperta, tra culture e discipline, tra città e scuola, tra gli esseri umani e l’ambiente in cui vivono; uno spazio d’arte dedicato all’incontro tra gli artisti, intellettuali e studenti in arrivo in questi giorni dall’Afghanistan a Roma, dove tenere viva tradizioni artistiche oggi ridotte al silenzio in Afghanistan tra cui l’antica tradizione delle miniature di Herat.
“La Zattera, alla deriva tra storie e immaginari della città invisibile (Roma 1870-2020)” è un progetto di coinvolgimento pubblico (Civic Engagement) tra ricerca artistica ed esplorazione urbana e sociale per la realizzazione in tre anni di un’opera artistica. Il progetto è promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 - 2021 - 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali.
Verso il giardino e la scuola di Herat in esilio
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Aula 0.01
Via Ostiense 92, Roma
16 dicembre, dalle 9 alle 12
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
Accesso consentito solo previa esibizione del Green Pass