Il Triennio riconosce le trasformazioni delle pratiche artistiche contemporanee verso l’interazione con i diversi ambiti della vita produttiva e sociale. Un approccio sperimentale, in relazione alle dinamiche e ai valori dell’arte contemporanea, reinterpreta e amplia quello accademico tradizionale alle arti visive utilizzando un ampio ventaglio di tecniche artistiche e mediatiche. Gli studenti sono guidati attraverso la sperimentazione di una varietà di ambienti, tecniche e metodi, che li sostengono nello sviluppare un modo personale di esprimersi e un proprio percorso artistico.
Durante il Triennio gli studenti hanno l'opportunità di:
Il programma offre agli studenti la possibilità di acquisire le conoscenze e competenze di base per la materia e di intraprendere un percorso specializzante nell'ambito di interesse con un approccio didattico progettuale ed esperienziale.
Dopo il primo anno, gli studenti scelgono indirizzi specifici con insegnamenti caratterizzanti e a scelta nel secondo e terzo anno e un semestre finale specializzante.
PRIMO ANNO
Introduce gli studenti ai principali strumenti per la conoscenza e la produzione delle pratiche artistiche contemporanee.
Gli studenti analizzano le ricerche artistiche moderne e contemporanee e sperimentano le diverse tecniche di rappresentazione e i linguaggi visuali, attraverso gli insegnamenti teorici, progettuali e laboratoriali di anatomia artistica, storia dell'arte moderna, tecniche pittoriche, progettazione per la pittura, arti visive, disegno, fenomenologia delle arti contemporanee, pittura, fotografia, e gli incontri con professionisti del sistema dell’arte.
SECONDO ANNO
Avvia gli studenti a un percorso di approfondimento della disciplina attraverso la scelta di uno tra gli indirizzi previsti (Pittura, Arti Visive) e studi specializzanti di storia dell'arte contemporanea, progettazione per la pittura, arti visive, tecniche e tecnologie per le arti visive, progettazione interventi urbani e territoriali, arte pubblica, estetica, pittura, videoinstallazioni, scultura.
Guidati dai docenti attraverso le esperienze pratiche, gli studenti imparano ad affrontare un progetto artistico nelle sue componenti teoriche, contenutistiche e tecnico-formali e a confrontarsi con i linguaggi e gli strumenti necessari per inserirsi nel mondo dell’arte contemporanea.
TERZO ANNO
Definisce le competenze e conoscenze acquisite dagli studenti e offre la possibilità di approfondire le ricerche personali, di confrontarsi con i metodi progettuali ed espositivi e di conoscere le ultime tendenze dell’arte contemporanea, della rappresentazione visiva e della pratica espositiva a partire dall’idea di opera e di display.
Alla fine del Triennio, gli studenti sviluppano una metodologia propria e un linguaggio personale attraverso gli insegnamenti avanzati di storia dell’arte contemporanea, progettazione per la pittura, arti visive, pittura, disegno, fotografia, scultura, antropologia culturale e le attività didattiche previste per la realizzazione della prova finale, nelle sue componenti teoriche e progettuali.
Dipartimento: Arti Visive
Area: Visual Arts
Titolo: Diploma Accademico di Primo Livello
Crediti: 180 CFA
Inizio: Febbraio 2025 - Ottobre 2025
Durata: 3 anni
Lingue: Italiano e Inglese
Campus: Milano e Roma
Gli indirizzi: il tuo percorso accademico
Approfondisce la conoscenza del linguaggio pittorico attraverso l'analisi dei suoi elementi principali e della scena contemporanea, per lo sviluppo di una ricerca personale.
Il corso di Pittura approfondisce la comprensione del medium e del suo linguaggio, di come esso sia oggi utilizzato nell'arte contemporanea. Più che semplice competenza, la pittura è affrontata come un processo complesso, di cui si analizza la lunga e ricca storia, così come le diverse possibili implicazioni con il contesto attuale, teorico, pratico, sociale, metaforico.
Gli studenti hanno l'opportunità di contestualizzare e armonizzare la propria espressività con le forme della rappresentazione visuale contemporanea e le sue premesse teorico-critiche, e di acquisire gli strumenti teorici e pratici per produrre, esporre, scrivere ed esprimere la propria ricerca attraverso il linguaggio della pittura.
La laurea in Arti Visive parte dal riconoscimento della coesistenza di una moltitudine di approcci creativi e di forme espressive nell'ambito dell'arte contemporanea e fornisce una visione dell'approccio sistemico necessario per sviluppare opere, idee e progetti complessi.
La laurea in Arti Visive parte dal riconoscimento della coesistenza di una moltitudine di approcci creativi e di forme espressive nell'ambito dell'arte contemporanea e fornisce una visione dell'approccio sistemico necessario per sviluppare opere, idee e progetti complessi.
L'arte diventa un metodo e una modalità di pensiero e azione attivata attraverso forme diverse di pratica e teoria, al servizio di un'espressività e di una visione personale.
In un costante dialogo interdisciplinare con esperienze teoriche e pratiche, gli studenti hanno la possibilità di comprendere cosa sono le arti visive e di sperimentare le strategie creative, artistiche e critico-curatoriali che li supporteranno nell'inserimento professionale come artisti, critici d’arte, curatori e altre diverse figure operative del sistema dell'arte.
La nostra Faculty
Marco Scotini è Direttore Artistico di FM Centro per l’arte contemporanea, Milano, e Responsabile del programma espositivo del PAV, Parco Arte Vivente, Torino. È Direttore Scientifico dell’Archivio Gianni Colombo e dell’Archivio Bert Theis e dal 2019 è membro dell’Italian Council. Dal 2004 è Arti Visive Department Head di NABA. Dopo numerose collaborazioni con istituzioni artistiche internazionali (Van Abbemuseum, Eindhoven, Documenta, Kassel, MAXXI, Roma, SALT, Istanbul, Castello di Rivoli), ha curato il Padiglione dell'Albania alla Biennale di Venezia (2015), co-curato la prima Biennale di Anren in Cina (2017) ed è stato Direttore Artistico della 2nd Yinchuan Biennale (2018). Tra le pubblicazioni più recenti: Utopian Display. Geopolitical Curating (Quodlibet NABA Insights, 2019), Politiques de la Végétation (Eterotopia France, 2019), Artecrazia (DeriveApprodi, 2017).
Andris Brinkmanis è un critico d’arte e curatore di origine lettone, che vive tra Milano e Venezia. Collabora con diversi giornali e riviste tra cui Il Corriere della Sera, Alfabeta 2, Arte e Critica, Flash Art International, Studija, ed è International Editor della rivista No Order. Art in a Post-Fordist Society. Tra 2007 e 2013 ha collaborato con i Padiglioni della Lettonia, Estonia e Asia Centrale alla Biennale di Venezia. Ha fatto parte del team curatoriale di Documenta 14 (2017), 2nd Yinchuan Biennale (2018) e ha curato Infancy and History, OCAT Institute, Beijing (2019). Docente in NABA dal 2009, dal 2013 è Course Leader del Triennio in Pittura e Arti Visive. La sua ricerca si concentra su temi quali l'educazione alternativa e il rapporto tra l’educazione e il campo della cultura visiva.
Ha svolto un Dottorato in Storia dell’Arte Contemporanea all’Università Cattolica di Milano, incentrato sull’analisi dei linguaggi performativi in ambito artistico con attenzione al ruolo delle pratiche artistiche di genere. Dal 2012 è docente di Storia dell’arte moderna e contemporanea presso NABA. Ha tenuto corsi presso l’Università Cattolica (sede di Brescia), seminari presso la Sapienza, Università degli Studi di Ferrara, Torino e Bari e in istituzioni artistiche tra cui Palazzo Reale, MACRO, FMCCA. Ha pubblicato saggi per Routledge, Franco Angeli, Postmediabooks, Quodlibet, articoli scientifici per Comunicazioni Sociali e Palinsesti, oltre a collaborare con Arte e Critica, Titolo, Opera Viva, Espoarte e Telescope. Attualmente è Course Leader del Triennio in Pittura e Arti Visive e del Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la sede di NABA a Roma.
NABA offre ai propri studenti l'opportunità di trascorrere un periodo di studio all'estero come parte integrante dell'esperienza accademica.
Il Coordinamento Accademico, incaricato della gestione dei programmi di mobilità, facilita gli studenti NABA nel cogliere le opportunità internazionali di studio attraverso i programmi di scambio e promuovendo esperienze formative presso numerose e prestigiose università internazionali.
NABA conta oltre 70 accordi di collaborazione con accademie e università attraverso il Programma Erasmus+ in Europa e altri programmi di cooperazione internazionale con le università extra-europee.
NABA ha sviluppato negli anni uno stretto rapporto con diverse aziende leader nel settore con le quali collabora attivamente per l'attivazione di stage per i propri studenti. Tra queste: Art for the World Europa, Fondazione La Triennale di Milano, A 12 Associati, Fondazione Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Bolzano, Galleria Massimo de Carlo, Galleria Raffaella Cortese, Galleria Prometeogallery, Galleria Alessandro de March, Form Content Londra, BAK - basis voor actuele kunst, OAssociazione, Arabeschi di Latte, Supportico Lopez - Berlino, Fondazione Lettera 27 Onlus, Oliviero Toscani Studio S.r.l., Carasi Massimo, Sotheby's Italia S.r.l., Skira Editore S.p.a., Fondazione Giuliani per l'Arte Contemporanea, Associazione Viafarini, Artshow Edizioni Sas di Ciavoliello Giulio & C., Careof Organization for Contemporary Art, Gruppo Cimbali, Associazione culturale a. titolo, Patrick Tuttofuoco, Open Care, Archive Books di Chiara Figone
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