Dal 28 febbraio al 2 marzo, NABA insieme a Meltemi Editore ha preso parte alla fiera dedicata al mondo dell'editoria di Firenze nell’ambito di Pitti Immagine, “TESTO [Come si diventa un libro] 2025” (Stazione Leopolda, Viale Fratelli Rosselli 5, Firenze), occasione per presentare il progetto editoriale della collana Geoarchivi nato dalla collaborazione con Meltemi Editore quale esito di pluriennali ricerche svolte nell'Area Visual Arts dell’Accademia - in particolare nel Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali. 

La collana include una serie di titoli che propongono una decentralizzazione degli studi artistici dall’estetica, in favore delle loro multiple implicazioni con il genere, la politica, le culture e le tecniche.  

I talk per la presentazione del libro Geoarchivi “Il museo come campo di battaglia” di Françoise Vergès 

Sempre presso “TESTO [Come si diventa un libro] 2025”, il 2 marzo dalle ore 10 nella Sala Ginsburg, Marco Scotini (NABA Visual Arts Department Head) ha introdotto un talk dedicato alla prima presentazione in Italia del libro “Il museo come campo di battaglia. Un programma di disordine assoluto contro il museo universale e colonialein un dialogo online con l’autrice Françoise Vergès (Meltemi Editore - Collana Geoarchivi). Ha preso parte alla discussione Nadeesha Uyangoda 

Nel libro Il museo come campo di battaglia. Un programma di disordine assoluto contro il museo universale e coloniale, ripercorrendo la storia del Louvre, discutendo i vicoli ciechi della rappresentazione della schiavitù ed esaminando i tentativi falliti di sovvertire l’istituzione museale, Françoise Vergès delinea un orizzonte radicale: decolonizzare il museo significa attuare un “programma di disordine assoluto”, inventando altri modi di percepire il mondo umano e non umano che alimentino la creatività collettiva e restituiscano giustizia e dignità alle popolazioni che ne sono state espropriate.