Sono quattro i progetti degli studenti dell’Area Communication and Graphic Design dei campus di Milano e Roma che si aggiudicano il podio alla XXIII edizione dello Spot School Award, Mediterranean Creativity Festival - The Youngest Award. Il concorso internazionale per gli studenti di grafica, pubblicità e comunicazione, è stato organizzato dall’Associazione Creativisinasce e curato da Caritas Italiana, FERPI Federazione Relazioni Pubbliche Italiane e Laboratorio Adolescenza. Gli studenti partecipanti si sono messi alla prova con la realizzazione di campagne di comunicazione per Associazioni No-Profit, valutate e selezionate da una giuria di esperti, a partire da tre brief proposti dalle associazioni stesse.
Spot School Award: i premi al contest di pubblicità e comunicazione
Tra i progetti premiati realizzati dagli studenti del campus NABA di Milano, l’Oro è stato assegnato a quello degli studenti del Biennio Specialistico in Visual Design and Integrated Marketing Communication. Srikanth Niharika Anumpama e Tajta Ebbani nella categoria Manifesto/Annuncio Stampa, a partire dal Brief Laboratorio Adolescenza con la campagna “Influencer di me stesso”, ponendo sotto i riflettori le conseguenze del confronto con gli influencer che concorre a far diminuire l’autostima degli adolescenti e dei giovani adulti e a far aumentare il loro disagio psicologico. Nella stessa categoria, a partire dallo stesso brief, ha ottenuto l’Argento e la Menzione Speciale Copywriting il progetto Davide Longobardo, Alberto Benetton e Serena Pigliapoco, studenti dello stesso Biennio.
Per quanto riguarda i progetti realizzati dagli studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction del Campus NABA di Roma, si è aggiudicato l’Argento quello di Francesco Fuoco, Gaia Solinas, Mattia De Vito e Roberta Rocchi, nella categoria Digital, sempre a partire dal Brief Laboratorio Adolescenza. La Medaglia di Bronzo è stata invece riservata al lavoro di Singla Ananya, Carlotta Cugildi e David Razvan Guta nella categoria Manifesto/Annuncio Stampa, a partire dal brief proposto da FERPI che prevedeva la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione contro la discriminazione di genere e molestie sul lavoro subite dalle donne. Entrambi i progetti hanno coinvolto studenti
