Costruire la personalità peculiare e omogenea di uno spazio, definirne lo stile trovando il punto di equilibrio fra funzionalità ed estetica: queste sono le task di un Interior Decorator o, più comunemente, dell’arredatore d’interni. La figura collabora con designer e architetti per plasmare gli ambienti domestici, professionali e ibridi in accordo con le preferenze della committenza. Dallo sviluppo del concept fino alla supervisione delle fasi realizzative del progetto, queste sono solo alcune delle sue responsabilità, compiti che richiedono creatività e conoscenza del design.
Il lavoro di un Interior Decorator inizia con la valutazione delle esigenze del cliente, momento imprescindibile per comprendere le sue preferenze, il budget e i vincoli pratici dello spazio su cui è chiamato a intervenire. Da queste prime considerazioni prende forma il concept e, di seguito, viene sviluppato il progetto vero e proprio. Il contributo del professionista include la selezione delle finiture edili, degli arredi, dei complementi e di altri dettagli come l’illuminazione e i tessuti. Ognuno di questi elementi viene disposto in modo armonioso e coerente con quella che è l’idea originaria. Per arrivare a un risultato finale soddisfacente sono diverse le attività in carico all’arredatore. Fra queste ci sono la gestione del budget e la supervisione delle fasi esecutive portate avanti da imprese edili, artigiani e altri fornitori.
La creatività è alla base dell’intervento di un arredatore ed è necessaria per sviluppare concept distintivi. Tuttavia, da sola non è sufficiente per portare a compimento un progetto d’interni. Il bagaglio di un professionista include, infatti, un ampio ventaglio di skill tecniche e non.
La definizione di un progetto d’interni è figlia di uno sforzo che richiede diverse competenze professionali, alcune delle quali possono essere acquisite attraverso un percorso formativo specifico. Il Biennio Specialistico in Interior Design di NABA esplora i temi e i processi metodologici legati alla progettazione dello spazio interno. Lo studente familiarizza con argomenti di elevata complessità concettuale, sviluppando la capacità di adattare il suo contributo a condizioni differenti. Allo stesso tempo vengono apprese le tecniche di modellazione e di rendering necessarie per esporre le proprie idee al committente e per guidare i professionisti che interverranno. Aspetto non meno importante, viene offerta una panoramica delle strategie operative che possono essere messe in atto in diversi contesti professionali sia come arredatore autonomo che come risorsa di piccoli e grandi studi.