Il settore del gaming è, da anni, in crescita e le concezioni di gioco sono sempre più diversificate. Ciò vale, a maggior ragione, con la diffusione dell’XR, dell’AR e della VR. Conseguenze dirette del successo commerciale dei videogiochi sono la specializzazione e l’alta richiesta di figure professionali che possano mettere la loro creatività e competenza al servizio delle aziende. Fra i ruoli pivotali c’è quello del Game Developer – professionista che si occupa della creazione di esperienze interattive e coinvolgenti. Le sue competenze vanno dalla progettazione, fino allo sviluppo e all'implementazione di giochi.
Lo sviluppatore si occupa di un ventaglio di attività il cui obiettivo finale è la realizzazione del videogioco. In fase progettuale, collabora con il team creativo per definire il concept, la trama, i personaggi, il gameplay e altri aspetti chiave del gioco. Di seguito, si occupa della creazione del codice e implementa il gameplay, gli effetti visivi, la fisica e altre funzionalità del gioco. In fase di testing, si adopera per individuare e risolvere bug, problemi di prestazioni o altre imperfezioni al fine di garantire un'esperienza fluida e di alta qualità su diverse piattaforme. Per offrire un contributo valido e integrare gli elementi visivi, sonori e narrativi nel gioco, in tutte queste fasi è cruciale la collaborazione con artisti, designer, musicisti e altri professionisti.
Quanto scritto nel paragrafo precedente lascia intuire il pacchetto di competenze che un Game Developer deve avere oltre alla creatività indispensabile per lavorare al concept e al design dell’esperienza. Di seguito, le elenchiamo per punti.
Un buon livello di conoscenza dei linguaggi di programmazione e l’abilità a pensare con creatività alle esperienze di gioco dipendono dall’expertise dello sviluppatore. Per acquisire queste competenze, è sempre più importante seguire un percorso formativo dedicato. Il Triennio in Creative Technologies (indirizzo Game) di NABA offre agli studenti gli strumenti tecnici e cognitivi per la progettazione avanzata di un videogioco e le competenze per la prototipazione interattiva di script funzionali sui principali game engine. Alcuni dei linguaggi e delle logiche acquisite possono poi essere approfondite nel corso del Biennio in Creative Media Production.