NABA annuncia i vincitori del NABA Design Award 2024, giunto alla sesta edizione, la cui cerimonia di premiazione si è svolta nella serata del 12 giugno presso Triennale Milano. Il concorso, ideato da Claudio Larcher (NABA Design Area Leader), nasce con l’intento di valorizzare e celebrare i lavori degli studenti del Triennio in Design e dei Bienni Specialistici in Product and Service Design, Interior Design e Social Design dell’Accademia in un evento aperto al pubblico che è stato seguito anche in diretta streaming sul canale YouTube di NABA. A condurre la premiazione è stato lo stesso Claudio Larcher insieme a Valentina Dalla Costa (Course Leader dei Bienni Specialistici dell’Area Design di NABA) e a Germana De Michelis (Course Leader del Triennio in Design del campus di Milano).

 

NABA Design Award 2024: i premi speciali, le novità e la giuria

I NABA Design Award 2024, oltre al Miglior Progetto dell’anno 2024, al Premio della Giuria “Italo Rota” - dedicato al compianto Scientific Advisor di NABA - e alla Menzione Speciale “Claudio Moderini”, in onore del designer e docente recentemente scomparso, è stato premiato come novità di questa edizione  il  miglior Progetto Urban Design, legato al nuovo Master Accademico in New Urban Design, che va ad aggiungersi ai premi delle altre categorie.

I vincitori di ciascuna categoria sono stati selezionati da una giuria composta da professionisti e giornalisti del mondo del design, tra cui Silvia Cafora (Interior Designer), Patrizia Piccinini (Giornalista AD Italia), Vittorio Venezia (Designer), oltre che dai referenti dell’Accademia Claudio Larcher, Valentina Dalla Costa, Germana De Michelis e Luca Poncellini (NABA Progettazione e Arti Applicate Department Head).

H2: NABA Design Award 2024: i premi assegnati

Tra i premi consegnati durante la cerimonia, il Miglior Progetto dell’anno 2024 è stato assegnato al progetto Come a casadi Francesca Casalegno, un esempio di come il design e l’amore possono migliorare la vita dei senzatetto, creando un ambiente familiare, attraverso laboratori che celebrano la diversità, esercizi commerciali che offrono appartenenza e una piattaforma per le aziende che permette di sostenere attivamente il reinserimento sociale.

Il Premio della Giuria “Italo Rota”, volto a valorizzare l’approccio progettuale della ricerca, è andato a “Case Vacanza per Insetti di Luca Capriccioni e Manuji Colucci, un progetto che promuove la biodiversità: un ecosistema di insetti che utilizza mini-abitazioni in argilla, un habitat ecologico e protetto che non intacca l’equilibrio naturale dell’ecosistema e aggiunge nel paesaggio un elemento che crea curiosità.

Il premio Menzione Speciale “Claudio Moderini” è stato vinto daATIPIKIT - UNKNOWN URBAN LIFE” di Micol Buffo, Maria Maina e Miriam Rossi. Un progetto sul co-design e sui problemi legati al coinvolgimento delle persone in questo processo, proponendo un kit strutturato in diversi passaggi.

I vincitori di tutte le altre categorie, che hanno saputo proporre progetti che si sono distinti per qualità esecutiva e competenze, sono:

  • Progetto Interior Triennio: “Suspended cyclist house” di Nikol Alexandra, Gaetan Bernimont, Yuliana Mishulova e Niclas Valentien;
  • Progetto Product Triennio: O-Snap” di Anuj Ghosh, Sebastian Lopez Alejos, Linus Mathi Rüllmann e Armen Tsoghik Sargsyan;
  • Tesi Interior Triennio: “Le meraviglie del micelio” di Santa Laude;
  • Tesi Product Triennio: “Ponte Sisto” di Francesca Novaro e Aurora Possenti;
  • Progetto Interior Biennio:The Blooming Revolution” di Jennifer-Sarah Göller;
  • Progetto Product and Service Biennio: Pouring Light, Illuminating Life” di Jagdish Sutar;
  • Progetto Social Biennio:Patriarchy and Gender Inclusive Participatory Planning in India” di Prasanna Jyoti Rajesh Malunjkar;
  • Tesi Product and Service Biennio:BON TON / Way of Living” di Alessandro Battaini e Giuseppe Caputo;
  • Foto: “An Unconventional Photoguide of Milan” di Edoardo Oggioni;
  • Disegno:Nabatale” di Luca Capriccioni, Manuji Colucci, Federico Giuberti;
  • Tecnica, materiali e innovazione:Vivo” di Elena Franchin, Ivan Simimi, Gabriele Sorrentino e Alessandro Stocchero;
  • Progetto Urban Design: “Progetto Alfiere” di Jordan Bajana, Michelle Bezzo, Monica Borghesi e Flavio Zanato.

 

NABA Design Award 2024: le partnership, la creazione dei premi e il catalogo con i migliori lavori degli studenti

Main partner di questa edizione del NABA Design Award è FREITAG, che ha omaggiato i vincitori con una selezione di premi. Progettato direttamente da Claudio Larcher, invece, il trofeo ricevuto dal vincitore di ciascuna categoria e realizzato all’interno dei laboratori dell’Area Design con la supervisione di Carmelo Zocco (Design Laboratory Manager), utilizzando legno riciclato, in linea con l’impegno dell’Accademia verso la sostenibilità e il design circolare.

Anche quest’anno i migliori lavori frutto della creatività degli studenti sono raccolti in un catalogo il cui progetto grafico è realizzato da Atto, mentre la visual identity dell’edizione 2024 di NABA Design Award è stata realizzata da Manal Abu Monassar (docente NABA).